Per milioni di italiani è stata la prima automobile: per imparare a guidare, per destreggiarsi in città o per andare in vacanza, poi è diventata la seconda la terza, l’auto da lasciare in campagna o al mare. Progettata oltre 60 anni fa dall’ ingegnere DANTE GIOCOSA, è restata in produzione fino al 1975 prodotta in 3.678.000 esemplari. Non solo un’automobile ma un simbolo, non solo un simbolo ma una protagonista della vita di molti.
Il 1 luglio 1957, la 500 venne presentata in anteprima, nei giardini del Viminale, alla presenza del Presidente del Consiglio Adone Zoli. 2 luglio, venne presentata ufficialmente presso il circolo Sporting di Torino, tradizionale cornice in cui FIAT presentava le novità. 4 Luglio iniziarono le vendite presso i concessionari.
Dotata di un motore bicilindrico distribuzione ad aste e bilancieri, 2 valvole per cilindro, 479 cc, 13 cv raffreddamento ad aria, cambio a 4 marce + retro, era posizionato posteriormente come la trazione. Le portiere erano controvento, incernierate posteriormente, senza serratura,finestrini fissi escluso i deflettori laterali apribili a compasso, il tetto in lamiera sostituito da una capote in tela estesa sino al limite del cofano motore.
Omologata per 2 persone era priva del divanetto posteriore. La strumentazione era essenziale , sul piantone dello sterzo mancavano anche le levette devioluci e delle frecce.
Le luci si comandavano esclusivamente con la chiave di accensione, a sei posizioni. Le frecce con una levetta trasparente,incorporava anche la spia di funzionamento, era posizionata al centro della plancia poco sopra la chiave di accensione.
Per le partenze a freddo era prevista “l’aria” cioè, una levetta, posizionata vicino a quella usata per accendere la vettura, che serviva per arricchire la miscela aria/benzina Nel 1958 viene presentata SPORT sia in configurazione BERLINA che BERLINA TETTO APRIBILE. Il motore eroga 21,5 cv e portato ad una cilindrata di 499,5cc. Nel 1959 arrivò, finalmente, l’omologazione per quatto persone con un divanetto posteriore.
Nel 1960, l’anno della svolta, viene presentata, sia la versione GIARDINETTA con motore a sogliola (cilindri orizzontali anziché verticali) alloggiato sotto il pianale di carico, che la versione GIARDINETTA COMMERCIALE.
Nel 1972 la 500 esce di produzione. L’ultima versione è la 500 R (rinnovata) adotta il moderno motore bicilindrico di 594 cc con 18 cv , lo stesso della 126 ma depotenziato, raggiungeva finalmente i 100 km/h.