Poco piu’ di sessantanni fa, nasceva la Mini uno dei piu’ importanti modelli della storia automobilistica.
Il merito di questa rivoluzione nel campo automobilistico, visto le sue ridotte dimensioni, si deve all’ingegnere automobilistico, di origine greco-turca Alexander Arnold Constantine Issigonis classe 1906 madre tedesca e padre britannico di origine turca.
A chi, anni dopo, chiese notizie su questa impresa Issigonis rispose:
”Non ho inventato la Mini, l’ho costruita”.
La Crisi di Suez del 1956 aveva causato in Europa scarsità di benzina e contemporaneamente il prezzo salì. Nel Regno Unito erano enormemente richieste le vetture di bassa cilindrato con consumi ridotti.
Per fronteggiare tale situazione , George Harriman (presidente della British Motor Corporation) , affidò ad Alec Issigonis il progettare per realizzare una microvettura a 4 posti, dotata di un motore a 4 cilindri già utilizzato per la Austin A35.
Issigonis progettò una vettura con la disposizione anteriore-trasversale del motore, cambio montato sotto a esso (con coppa dell'olio unica) e la trazione anteriore,la carrozzeria era a 2 volumi con 2 porte.
Tale vettura fu una rivoluzione nel campo automobilistico viste anche le ridotte dimensioni poco più di 3 metri (3.050 di lunghezza 1.390 larghezza) cilindrata 848cc con 34 cv Il padre della Mini sapeva esattamente cosa voleva e come poteva ottenerlo.
E l’iter per realizzarla fu rapidissimo. Dopo soli sette mesi BMC (British Motor Corporation) fu in grado,di effettuare un test drive di due prototipi Mini. Il successo non fu immediato,anche perché bisognava abituarsi a forme così particolari e ridotte.
Il primo modello prodotto fu la Mini Minor 850. L’anno seguente arrivarono la versione Mini Van per un utilizzo lavorativo e la Traveller ( o Countryman) derivata dalla versione Van ma vettura familiare passo allungato portellone a doppio battente e listelli in legno.
Il resto è storia.
21 gennaio 1964 - la Mini Cooper S vince per la prima volta il Rally di Montecarlo.